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VIAGGIARE IN AUTO IN EUROPA: TUTTO QUELLO CHE DEVI SAPERE PRIMA DI PARTIRE

11 luglio '25

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Fare un viaggio in auto in Europa è un’esperienza che regala libertà, panorami mozzafiato e la possibilità di scoprire angoli nascosti che spesso sfuggono al turismo di massa. Ma attenzione: partire impreparati può trasformare l’avventura in un incubo. Ogni Paese ha le sue regole, i suoi pedaggi, le sue abitudini alla guida. Ecco allora una guida pratica e aggiornata per partire tranquilli… e arrivare ancora più sereni!


1. Estate, tempo di vacanze… ma occhio al traffico!


Luglio e agosto sono i mesi più gettonati per le ferie, ma anche quelli con il traffico più intenso e le temperature spesso elevate. Il consiglio? Partire presto al mattino, pianificare tappe intermedie e, se possibile, evitare i weekend da “bollino rosso”. Con un po’ di organizzazione, anche l’estate può trasformarsi nel momento perfetto per un road trip indimenticabile.


2. I pedaggi: come funzionano in Europa?


Non tutte le autostrade europee sono gratuite, e i sistemi di pagamento variano parecchio. Ecco i tre principali:


  • Barriere a pedaggio: classico sistema italiano, presente anche in Francia, Spagna, Grecia, Irlanda e Croazia. Paghi in base ai km percorsi.
  • Vignetta: un bollino (cartaceo o digitale) da acquistare prima del viaggio. Lo usano Austria, Svizzera, Slovenia, Slovacchia, Ungheria e altri. Occhio alla validità!
  • Pedaggio elettronico: colleghi la targa al metodo di pagamento e il gioco è fatto. Funziona con portali automatici.


In alcuni Paesi, come Germania, Regno Unito, Finlandia e Lussemburgo, invece… le autostrade sono gratuite! In altri, paghi solo per ponti o gallerie (tipo in Danimarca o Svezia).

Consiglio utile: scarica app come ViaMichelin o TollGuru per calcolare i costi in anticipo.


3. Norme di circolazione: cambia tutto da Paese a Paese


Anche se l’Europa è "unita", non lo è sulle regole stradali. Ecco alcuni punti da tenere a mente:


  • Senso di marcia: si guida a sinistra solo in UK, Irlanda, Cipro e Malta.
  • Limiti di velocità: cambiano a seconda del Paese. In genere:
  • Aree urbane: 30-50 km/h
  • Extraurbane: 80-100 km/h
  • Autostrade: 110-130 km/h
  • Ma occhio: in Germania alcune tratte autostradali non hanno limiti!
  • Alcol alla guida: in Paesi come Ungheria e Slovacchia il limite è zero. In Italia, Francia e Spagna si tollera fino a 0,5 g/l. Meglio comunque non bere affatto se guidi.


4. Cellulari, cinture e… buon senso


  • Cinture di sicurezza obbligatorie per tutti, ovunque.
  • Bambini sotto i 12 anni? Devono viaggiare con sistemi di ritenuta adeguati.
  • Uso del cellulare vietato ovunque (in alcuni Paesi anche con auricolari).
  • Le multe variano da Paese a Paese: in Italia, il nuovo codice prevede sospensione della patente già alla prima infrazione!


Piccolo promemoria: evita di suonare il clacson senza motivo. In Francia, ad esempio, è già vietato in molte città.


5. Dove parcheggiare (senza rischiare multe)


Anche qui, cambia tutto a seconda della città:


  • Le linee blu o verdi indicano aree a pagamento o riservate (dipende dal Paese).
  • Vietato sostare davanti a garage, rampe, zone di carico/scarico e spazi per disabili (se non autorizzati).
  • Molte città hanno ZTL o zone a basse emissioni (come Milano, Barcellona, Londra…). Controlla prima!

6. Documenti da avere sempre con te


  • Carta d’identità o passaporto
  • Patente di guida valida (non serve quella internazionale se resti in Europa)
  • Libretto di circolazione
  • Assicurazione con certificato (consigliata anche la Carta Verde)
  • Fotocopie di sicurezza? Sempre meglio portarle!


7. Equipaggiamenti obbligatori in auto


Ogni Paese ha i suoi. Quelli più richiesti:

  • Triangolo riflettente (obbligatorio ovunque)
  • Gilet ad alta visibilità
  • Kit di pronto soccorso (obbligatorio in Austria e Germania)
  • Lampadine di ricambio (in Francia)
  • Estintore (in alcuni Paesi come la Germania)


Pro tip: aggiungi torcia, caricatore per telefono, acqua e snack. Se viaggi con bambini, porta giochi o tablet per distrarli durante i lunghi tragitti.


8. Educazione stradale: il rispetto prima di tutto


Le multe fanno male, ma la sicurezza viene prima. In tutta Europa è richiesto per legge:


  • Dare precedenza correttamente
  • Usare la corsia di destra in autostrada, lasciando libera quella di sorpasso
  • Evitare comportamenti aggressivi alla guida
  • Rispettare pedoni e ciclisti


Un viaggio piacevole comincia sempre dal rispetto per gli altri utenti della strada.


In sintesi: viaggiare informati è viaggiare sicuri


Ogni Paese europeo ha le sue regole, ma con un po’ di preparazione puoi partire senza stress. Pianifica, informati e metti in valigia tutto il necessario. Ricorda che anche all’estero le multe ti seguono: le autorità collaborano, e la sanzione arriverà comunque.

Ma non farti scoraggiare: viaggiare in auto in Europa è un’esperienza bellissima, che ti permetterà di scoprire luoghi incredibili. Basta solo un po’ di organizzazione… e il gioco è fatto!


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Buon viaggio e… buon chilometraggio!



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Ho capito!
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